Licenziamento docenti vincitori di concorso

Pubblicato il 2 maggio 2020 • Comune

Il Sindaco di Pellezzano, dott. Francesco Morra, all’indomani della Festa dei Lavoratori, scende in campo, schierandosi al fianco dei docenti su cui incombe la cancellazione dalle graduatorie ed il licenziamento in base alla sentenza num. 7789/2019 del Consiglio di Stato, che interessa circa 250 docenti, tra cui anche qualcuno residente a Pellezzano.
 
Purtroppo, una sentenza del Consiglio di Stato emanata a novembre dello scorso anno, non passata in giudicato, ha stabilito la cancellazione di questi docenti dalle graduatorie, con ricadute drammatiche per molte famiglie, tra cui 166 Campani, molti salernitani e qualche cittadino di Pellezzano, che ora rischiano la perdita del posto di lavoro. Sulla vicenda dovrà pronunciarsi la Cassazione, dopo che i docenti hanno impugnato il provvedimento, per alcuni profili di nullità che presenta.
 
I docenti hanno evidenziato di fatto, il superamento del concorso 2016, ultimo selettivo, come certificato dalle commissioni concorsuali MIUR appositamente predisposte, che ha dimostrato il possesso delle competenze per essere docenti. Gli stessi sperano con forza e speranza che il Parlamento riconosca nel merito il superamento del concorsodocenti 2016, con il conseguente diritto a permanere, anche in coda ai docenti abilitati, nella graduatoria concorso 2016.
“E’ una situazione assurda – ha dichiarato il Primo Cittadino Morra – Questi docenti, risultati vincitori di concorso, si trovano oggi licenziati a causa di una sentenza del Consiglio di Stato che non rende loro giustizia. Mi farò per loro portavoce alla Regione Campania, chiedendo anche un intervento del Governatore Vincenzo De Luca affinché possa offrire il suo sostegno per la causa di queste persone. Inoltre, chiederò alla deputazioni parlamentari salernitane, affinchè possano sostenere un emendamento presentato da Leu (Liberi e Uguali) al Senato che consentirebbe ai vincitori del concorso di stare in coda alle graduatorie del 2016 senza intaccare gli interessi degli abilitati al fine di poter recuperare il ruolo. a Tra loro ricordiamo ci sono anche alcuni cittadini di Pellezzano, vincitori del concorso”.
 
I protagonisti di questa triste vicenda sono i docenti delle scuole secondarie, che ora, soprattutto in un periodo di piena emergenza sanitaria, rischiano davvero di restare senza più alcuna entrata economica e con l’ulteriore pericolo di perdere un posto di lavoro conquistato faticosamente con anni di studio e col superamento di una prova selettiva, che sinora non gli ha reso giustizia. Inoltre, molti di loro si sono licenziati dai loro precedenti lavori vista l’assunzione a tempo indeterminato come decenti.n