Incendio a Capezzano, interviene la Protezione Civile
Pubblicato il 5 agosto 2019 • Ambiente , Comune , Protezione Civile
Il pronto intervento della Protezione Civile S. Maria delle Grazie ha evitato il peggio, quando nella mattinata odierna, in via Acqua del Corvo, alla frazione Capezzano di Pellezzano (SA) si è improvvisamente sviluppato un incendio ai margini della carreggiata, le cui fiamme hanno lambito un’abitazione privata.
A lanciare l’allarme sono state le persone all’interno della casa, che una volta accortisi del pericolo hanno immediatamente allertato i soccorsi.
I primi a giungere sul posto sono stati i volontari della Protezione Civile S. Maria delle Grazie, muniti di un apposito mezzo AIB che ha permesso di intervenire tempestivamente per domare l’incendio ed evitare che lo stesso potesse costituire un pericolo per l’incolumità dei residenti locali. Tra l’altro le fiamme hanno anche danneggiato la condotta in polietilene all’interno della quale avviene il trasporto dell’acqua e questo ne ha impedito l’utilizzo da parte degli occupanti dell’abitazione, che sono stati costretti a lanciare l’allarme.
Il Sindaco di Pellezzano Francesco Morra, ha espresso le proprie congratulazioni ai volontari della Protezione Civile: “il lavoro di questi uomini e donne è encomiabile, soprattutto in periodi come quello estivo, dove il rischio incendio è molto elevato, a causa delle elevate temperature. Nonostante le poche risorse a disposizione, l’Associazione S. Maria delle Grazie riesce a dotarsi di tutti gli strumenti idonei al monitoraggio del territorio e, al momento del bisogno, i propri volontari mostrano sempre grande professionalità nel pronto intervento delle emergenze, come in quest’ultimo episodio di stamattina che ha evitato un pericolo per una famiglia residente all’interno di un’abitazione di Acqua del Corvo”.
Il primo cittadino ha poi sottolineato che, gli enti locali come Pellezzano, pur riscontrando difficoltà di natura economica dovuta agli esigui finanziamenti provenienti da enti sovracomunali, e soprattutto in mancanza anche di risorse appostate dalla Regione Campania per le associazioni di volontariato come avveniva anche per gli anni a dietro e per quest’anno solo a annunciati, fanno di tutto per garantite il massimo della sicurezza e la tutela dell’incolumità pubblica in caso di emergenze o calamitá naturali. Sulle cause dell’incendio si sta indagando cercando di capire se a generarlo sia stato un fenomeno di autocombustione dovuto al caldo eccessivo o se si è trattato di un evento colposo, con le fiamme che (forse) si sono generate venendo a contato con fonti di calore quali cicche di sigarette o altri agenti infiammabili.