Mai più "zeri" a Pellezzano!

Pubblicato il 27 luglio 2019 • Comune

Il 24 luglio, nel corso della conferenza stampa tenutasi alla Camera, è stata illustrata la nuova definizione dei livelli essenziali di assistenza per il calcolo del fabbisogno standard dei Comuni relativamente agli asili nido. 
Ciò significa che tutti Comuni italiani finalmente riceveranno i fondi necessari a garantire il servizio ai propri cittadini, cosa sino ad oggi impedita ai Comuni con scarsa capacità fiscale a causa di una scorretta applicazione del federalismo fiscale che stabiliva i fabbisogni, e quindi le risorse necessarie ai Comuni, basandosi sulla spesa storica, ovvero a chi aveva 0 spettava 0.

"Con la definizione di un livello minimo di servizio non potranno più esserci fabbisogni "0", si compie così un importante passo avanti nella battaglia di equità, intrapresa a partire dell'inchiesta sugli "zeri" al Sud del giornalista del Mattino Marco Esposito, che in questi mesi ha animato un nutrito gruppo di Comuni meridionali, tra cui il nostro Comune di Pellezzano, ad alzare la testa e ad agire contro il Governo con un ricorso amministrativo presentato il 21 marzo in Senato", spiega il Presidente del Consiglio Comunale Alessandra Senatore. 
"Oggetto del ricorso, in sostanza, è stato il fatto che l'attuale Governo ha bloccato la progressione, prevista dalla legge, verso il sistema perequativo che entro il 2021 avrebbe dovuto portare a calcolare i fabbisogni non più con l'assurdo criterio della spesa storica ma piuttosto considerando il fabbisogno reale. Il Governo ha così confermato per tutti i Comuni gli identici importi assegnati al 2018, malgrado i fabbisogni del 2019 fossero diversi. 
Inoltre, cosa ancora più grave, l'attuale Governo - che ora fa retromarcia sulla vicenda vista l'evidente illegittimità del proprio operato fatta emergere proprio dal nostro ricorso - ha pensato bene di attingere dal fondo di solidarietà comunale (costituito da entrate proprie dei Comuni) prelevando, senza addurre alcuna motivazione, oltre 500 milioni di euro, per finanziare le politiche governative. 
Si è arrivati al paradosso per cui sono i Comuni a dover finanziare lo Stato"

"Apprendere degli esiti positivi sortiti dal nostro ricorso contro l'incostituzionalità e l’ingiustizia già avviate con l'attuazione distorta del federalismo fiscale e poi perpetrate e aggravate dell'operato di questo Governo, su cui il TAR ha chiesto esplicitamente chiarimenti e motivazioni, è sicuramente per noi amministratori locali un motivo di grande soddisfazione perché rappresenta in primis un importante passo avanti nel riaffermare il principio costituzionale secondo cui lo Stato italiano garantisce a tutti i cittadini gli stessi livelli di servizio", dichiara il Sindaco Francesco Morra.
Ad ottobre gli esiti del ricorso amministrativo per la restituzione di circa 680.000 spettanti al Comune di Pellezzano per far fronte ai propri fabbisogni di servizi.