Il federalismo fiscale in linea di principio ha la finalità di raggiungere una migliore efficacia ed efficienza del sistema fiscale, stabilendo una maggiore corrispondenza tra esigenze dei cittadini e decisioni politiche, e inducendo chi governa i territori ad una maggiore responsabilità nella gestione delle risorse e nella loro allocazione. Ma per innescare siffatti esiti virtuosi, non si può prescindere, nella sua applicazione, dal considerare l’eterogeneità delle diverse realtà territoriali, soprattutto rispetto alle condizioni strutturali di partenza, ai diversi livelli di reddito delle Regioni e alla differente capacità fiscale degli Enti locali. Ed Infatti alla base della riforma Costituzionale del 2001 vi è l’affermazione del principio secondo cui "lo Stato, per promuovere lo sviluppo economico, la coesione e la solidarietà sociale, per rimuovere gli squilibri economici e sociali, per favorire l'effettivo esercizio dei diritti della persona, rivolge risorse aggiuntive ed effettua interventi speciali in favore di determinati Comuni, Province, Città metropolitane e Regioni". 
Ed è esattamente questo che molti Comuni come il nostro - con scarsa capacità fiscale e con livelli di sviluppo inferiore rispetto ad altre aree del paese - rivendicano, almeno fino a quando siano messi nelle condizioni di avviare quel processo virtuoso per cui con una progressiva crescita strutturale e un incremento dello sviluppo locale, su cui incide per altro la stessa capacità di un territorio di garantire a cittadini e imprese adeguati livelli di servizi e infrastrutture, siano in grado di raggiungere una capacità fiscale adeguata e quindi  pervenire ad una effettiva autonomia nella gestione di risorse proprie.
Quindi se non si offre una buona programmazione ed un organizzazione concreta dei principi di attuazione del fondo perequativo il mezzogiorno e i suoi comuni verranno inevitabilmente penalizzati. Questa mattina prenderà parte in rappresentanza del Comune di Pellezzano la Presidente del Consiglio Comunale Alessandra Senatore,  a Roma per la Conferenza Stampa per l’impugnativa per il riparto del fondo di solidarietà che spetta ai comuni per l’anno 2019.

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